La Grande Guerra – colonna sonora

nino-rotaNino Rota era in possesso di un mestiere impressionante. Una conferma che ho avuto riascoltando la colonna sonora de La Grande Guerra, il film tragicomico di Mario Monicelli del 1959, segnato dalla presenza – alquanto ingombrante – di Alberto Sordi e Vittorio Gassman. La pellicola è stata – ed è tuttora – ampiamente celebrata, per le sue qualità visive e di sceneggiatura. Soltanto rapidi cenni, invece, a commento della colonna sonora. Eppure, Nino Rota offre qui l’ennesima prova del suo talento. Un talento fatto di mestiere – come accennato sopra – e di invenzione. Garbo e sapienza contraddistinguono la “manipolazione” di alcune tra le più note melodie scelte dal repertorio dei canti della Grande Guerra.grande-guerra-monicelliSi ascolti il brano intitolato Reticolati. Una miniatura rapsodica in cui vengono armonizzati in successione e sovrapposizione spezzoni melodici da Monte Canino, Sul cappello, Era una notte che pioveva, Il silenzio di ordinanza, il tutto combinato in un raffinato gioco di alternanze timbriche. Le melodie, così trasfigurate, rivivono in un’atmosfera sospesa e nostalgica.
Nino Rota: “Reticolati”, da La Grande Guerra
Libera invenzione invece in Costantina e Giovanni. Nel pezzo una tromba militare cede il passo allo swing e alla felpata sensualità di un motivo-jazz da night club.
Nino Rota: “Costantina e Giovanni”, da La Grande Guerra

Informazioni su mauro zuccante

Ha studiato pianoforte con Rinaldo Rossi; composizione e musica corale con Renato Dionisi; musica elettronica con Alvise Vidolin. Ha fondato e diretto il Coro Ars Nova, il PolifonicoMonteforte, la Cantoria Veneta e ha diretto Le Istitutioni Harmoniche di Verona. Come compositore, si è affermato in Concorsi nazionali e internazionali. Suoi lavori sono stati eseguiti da I Virtuosi Italiani, Coro Giovanile Italiano, I Piccoli Musici di Casazza, Coro SAT di Trento, Coenobium Vocale, Coro da camera di Torino, Complesso Vocale di Nuoro, Vocalia Consort di Roma, Coro da camera di Alessandria, Coro La Rupe, Coro CET, Piccolo Coro Artemìa e da altri complessi italiani e stranieri (Festival dei Due Mondi di Spoleto, Auditorium Parco della Musica di Roma, Festival MiTo, Festival Galuppi di Venezia, Basilica di Assisi-RAI, Basilica Patriarcale di Aquileia, Collegio Volta di Pavia, Festival pianistico internazionale di Brescia-Bergamo, Teatro Comunale di Vicenza, Teatro Regio di Torino, Maggio Musicale di Firenze, Accademia filarmonica di Verona, Auditorium Museo del violino di Cremona, Festival d'Avignon, New Jersey University, Miami University, Southern Theatre Ohio, Radio Budapest, Festival Europa Cantat, Santiago de Compostela). Ha pubblicato in Italia per le Suvini Zerboni, Carrara, Ed. Mus. Europee, Pizzicato, BMM Ed. Mus. e Feniarco. Alcune opere sono pubblicate in Francia (A Choeur Joie) e negli USA (Treble Clef Music Press e The Lorenz Corporation).
È stato chiamato a far parte di giurie in Concorsi corali e di composizione nazionali ed internazionali. È stato docente nei Seminari europei per giovani compositori di Aosta. Ha fatto parte della redazione della Rivista “Choraliter”-Feniarco. È stato consulente artistico di Feniarco e di altre Associazioni corali. Ha fatto parte della commissione artistica del Concorso Nazionale Corale di Vittorio Veneto.
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